Ora più che mai, serve consegnare il governo regionale ai Comuni

Non per approfittare, ma per proporre: ora più che mai serve restituire il governo ai Comuni

Proposizione Popolare – Governo Regionale ai Comuni

Mentre le cronache riportano notizie gravi e complesse che coinvolgono la massima istituzione regionale,
noi non intendiamo approfittarne.
Non ci interessa il clamore, ma la ricostruzione civile.
E oggi, più che mai, ci sembra il momento giusto per dire:

Serve una riforma radicale.
Una nuova architettura istituzionale.
Un modello che ridia fiducia, trasparenza, autonomia, controllo dal basso.

Questa riforma noi l’abbiamo già scritta.
Si chiama: “Governo Regionale ai Comuni.”
È il cuore del nostro progetto civico.
Non nasce contro qualcuno, ma per qualcosa di più grande:
per sottrarre la Regione alla gestione autoreferenziale e riportarla nelle mani di chi ogni giorno tiene in piedi i territori.

Sindaci, consiglieri comunali, rappresentanze locali, cittadini responsabili:
sono loro la nuova ossatura di una Regione finalmente libera da logiche personali, da clientele, da scambi opachi.


Se il caso Occhiuto avrà un impatto, sia almeno quello di aprire un dibattito sul modello di governo e non solo sui nomi.

Noi siamo qui, con una proposta scritta, consegnata, disponibile.

Non per distruggere, ma per costruire.
Non per punire, ma per restituire.
Non per sostituire un potere con un altro, ma per cambiare le regole del gioco.

Perché il problema non è solo chi governa.
È come si governa.
E a chi appartiene davvero la Regione.

Proposizione Popolare

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